"La sposa che disse no"

 C'è una storia che mi ha attraversato il cuore e che ho scelto di raccontare con tutta la delicatezza e la forza che potevo.

Si intitola "La sposa che disse no", ed è un romanzo nato da una ferita collettiva: quella delle bambine a cui viene rubata l'infanzia, la libertà e il diritto di scegliere.

La protagonista si chiama Kira. Ha solo tredici anni ed è promessa sposa a un uomo molto più grande, ricco e potente. Ma Kira non è una bambina come le altre: ha sogni, occhi aperti sul mondo, coraggio dentro le lacrime.

La sua storia è fatta di ribellione silenziosa, di alleanze femminili, di fuga, di scelte difficili e di rinascita.

È una storia che parla di diritti negati, di madri che proteggono, di insegnanti che fanno la differenza, e di una promessa: quella di salvare altre bambine come lei.

Scrivere questo libro è stato come tenere per mano Kira e accompagnarla verso la libertà.

È un romanzo di denuncia, ma anche di speranza.

Perché la scrittura può diventare voce per chi non ce l'ha.

Se vorrai leggere questa storia, troverai una ragazzina che dice "no" a un destino scritto da altri...e "si" a sé stessa.

Grazie per essere qui.

Sono voci di carta, ma urlano verità.

A presto, 

Monica Sabella